Monday, October 15, 2007


Braxton? Un vero signore!

"Questo matrimonio non s'ha da fare, né ora, né mai!" deve avere sbottato Cecil Taylor, cui la non giovane età, se da un lato gli garantisce ancora un'energia esecutiva invidiabile, di certo non mitiga le piccole e grandi follie e sgarbatezze caratteriali!

Che il matrimonio con un "consorte" colto e un po' pedante come Anthony Braxton non facesse per lui lo testimoniano trentacinque anni di mancati flirt reciproci e il tragicomico balletto degli eventi sui palcoscenici di Bologna e Reggio Emilia lo ha teatralmente confermato.

Di questa edizione di Angelica ricorderemo così una splendida serie di monologhi, in particolare quelli dello stesso Taylor e quello di Braxton a Bologna, prima del "gran rifiuto". Ricorderemo il passo ieratico di William Parker che cerca di scacciare gli spiriti della discordia dal palco di Reggio con il flauto.

Ma ricorderemo soprattutto due cose:


- l'ingiustificabile e orribile gesto di Cecil Taylor che abbandona sul palco lo sventurato Braxton (tra l'altro nel mezzo di uno starnazzante balbettio)


- la immensa classe e signorilità dello stesso Braxton che, dopo il "quartetto riparatore", sceglie di andare a stringere la mano a colui cui avrebbe fatto meglio a riservare una scarica di calci nel culo.

Che classe, mr. Braxton! Di quelle che non riusciresti a definirla nemmeno con qualcuno dei tuoi diagrammi! Chapeau!

2 comments:

Rodolfo Marotta said...

Sottoscrivo. In pieno.

Unknown said...

Braxton un signore!!!
D'accordo.